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    Bloc Party

    Ixanel
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    VIANDANTE
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    Sesso : Maschio
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    Bloc Party Empty Bloc Party

    Messaggio Da Ixanel Mar 16 Set 2008, 14:12

    Era ora che sbarcasse un pò di indie su questo forum! Very Happy
    Vi presento i bloc party, una band carina (ma non il massimo) che sa usare bene l'elettronica nelle loro canzoni, miste a rock!
    E' da poco uscito il nuovo album ("Intimacy") e il nuovo singolo "Mercury" che devo dire ben fatto, anche se molto simile alle loro precedenti canzoni, secondo me sono un pò monotoni ma sono una band valida!
    Buon ascolto! Wink

    Bloc Party è un gruppo indie rock inglese formatosi nel 1998 a Londra.
    Nel
    2005 è uscito l'acclamato dalla critica Silent Alarm, il loro album di
    debutto. Il secondo album, A Weekend in the City, è uscito a febbraio
    2007.
    Il gruppo nasce nel 1998 dall'incontro tra il cantante Kele
    Okereke, inglese di origini nigeriane, e il chitarrista Russel Lissack.
    I due si conoscono infatti nell'Essex, contea nella quale Lissack è
    nato e cresciuto e dove Okereke ha compiuto gli studi. Un anno dopo,
    nel 1999, i due si ritrovano al Reading Festival e decidono di formare
    il gruppo, che inizia così a suonare sotto il nome Angel Range.
    Successivamente,
    tramite un annuncio sul New Musical Express si unisce nel 2000 il
    bassista Gordon Moakes. Nel 2002 il gruppo cambia il nome in Diet e
    incide due brani, This is not a Competition e The Answer, definiti
    dalla rivista Drowned in Sound come gli Strokes sotto anfetamina che
    incontrano i Cure
    Intanto il gruppo recluta senza successo diversi
    batteristi, finché nel 2003 si unisce al trio il batterista Matt Tong.
    Nello stesso anno il gruppo comincia a diffondere il primo demo sotto
    il nome di Union; durante un concerto dei Franz Ferdinand vengono poi
    notati da un dj di Radio One, Steve Lamacq, che li assolderà per una
    live session.
    A rimanere definitivo sarà tuttavia il nome Bloc
    Party; l'idea viene dai cosiddetti block party, tipiche feste di
    quartiere statunitensi con esibizioni di gruppi locali.
    Nel
    novembre del 2003 una canzone dei Bloc Party, The Marshalls are Dead,
    viene pubblicata su una compilation, The New Cross, dell'Angular
    Recording Corporation. Il loro singolo di debutto è però She's Hearing
    Voices, con la giovane casa discografica Trash Aesthetics; ciò suscita
    l'interesse di alcuni talent scout, e i Bloc Party hanno così la
    possibilità di pubblicare un ulteriore singolo, Banquet, questa volta
    sotto l'etichetta Moshi Moshi, che li porterà infine a firmare un
    contratto con la Wichita Recordings nell'aprile del 2004. Il primo
    singolo con la Wichita è Little Thoughts, che raggiunge la top 40;
    segue Helicopter, che entra nella top 30.
    I singoli verranno quindi
    successivamente inseriti nell'album di debutto Silent Alarm, uscito
    soltanto il 14 febbraio 2005 sotto l'etichetta discografica V2. L'album
    raggiunge la posizione numero 3 nella classifica degli album più
    venduti nel Regno Unito, diventa disco di platino, viene acclamato
    dalla critica e votato dal New Musical Express come album dell'anno
    2005. Il singolo So Here We Are entra nella top 5 dei singoli più
    venduti mentre i successivi Banquet e Pioneers entrano rispettivamente
    nella classfica NME dei migliori 50 singoli del 2005 e nella top 20,
    sempre del Regno Unito. La risonanza positiva viene anche dai The
    Chemical Brothers, che si avvalgono della collaborazione di Okereke
    nella loro canzone Believe, contenuta nell'album Push the Button.
    Tuttavia, la stessa risonanza non si fa sentire negli Stati Uniti, in
    cui i Bloc Party non riescono ancora a raggiungere una posizione di
    rilievo nello scenario rock pop del periodo.


    Intanto i Bloc
    Party registrano due nuove canzoni con Paul Epworth, il produttore di
    Silent Alarm: Hero e Two More Years. Quest'ultima esce il 3 ottobre in
    contemporanea all'inizio del tour nel Regno Unito. Le canzoni vegono
    poi rilasciate in un EP dal titolo Two More Years, assieme alla nuova
    edizione di Silent Alarm, che contiene la stessa Two More Years assieme
    al primo singolo uscito che non era invece incluso nell'album, Little
    Thoughts. Nel singolo di Two More Years è inoltre contenuto un remix di
    Banquet dei The Streets remix per il quale viene girato un video.
    Il
    gruppo registra poi una nuova canzone, The Present, pensata
    inizialmente per il successivo album, ma poi inserita nella compilation
    benefica Help: A Day in the Life, i cui proventi vengono devoluti
    all'associazione "War Child Charity". Nel 2006 infine, un sample di
    Banquet viene utilizzato da dj Green Lantern assieme ad Apathy, Tak
    (degli Styles of Beyond) e Mike Shinoda per una canzone che prenderà il
    titolo Bloc Party. La canzone è contenuta nel mixtape di Green Lantern,
    We Major.
    Il loro secondo album, A Weekend in the City, prodotto dal
    Jacknife Lee (U2, Editors, Snow Patrol), esce il 5 febbraio 2007 e
    arriva direttamente alla posizione numero 12 della Billboard 200 con 48
    000 copie vendute, mentre nella classifica degli album più venduti nel
    Regno Unito raggiunge la posizione numero 2. L'album, anticipato dal
    singolo The Prayer uscito il 29 gennaio 2007, era già ascoltabile dalla
    loro pagina Myspace dal 22 novembre 2006. In contemporanea alla nuova
    uscita i Bloc Party partono per un mini-tour europeo. A Weekend in the
    City, dice Kele Okereke, non vuole per nessuna ragione essere una sorta
    di Silent Alarm parte seconda; c'è più spazio per l'elettronica e le
    sperimentazioni rispetto all'album di debutto ed anche la critica
    concorda su un'evidente evoluzione del gruppo. L'album viene ben
    accolto anche dal pubblico: A Weekend in the City entra infatti nella
    top 30 di Billboard. Per quanto riguarda gli argomenti affrontati nei
    testi c'è invece una continuità con Silent Alarm; i temi sono spesso di
    natura politica, quelli più cari ad Okereke, basati anche sui casi di
    razzismo in Gran Bretagna. Un altro tema affrontato è quello
    dell'omosessualità, un esempio ne è Kreuzberg. Il secondo e il terzo
    singolo estratti sono rispettivamente I still remember ad aprile e
    Hunting for Witches il 9 luglio 2007.

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    Ecco la loro ultima canzone che ho detto all'inizio: questa è Mercury


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