Immagino e spero che abbiate sentito parlare di questi tre libri rispettivamente intitolati:
Un Araldo per Valdemar
Le Frecce di Valdemar
Il Destino di Valdemar
Dei tre sono riuscita a leggere solo i primi due che ho trovato per pura fortuna in una libreria dove avevano fondi di magazzino ma il terzo proprio non lo trovo
Sul pianeta Velgarth, devastato da
guerre magiche e ricaduto nell'anarchia, il Barone Valdemar
scelse l'esilio piuttosto che assoggettarsi ad un monarca ingiusto e
crudele. Nacqe così il regno di Valdemar, che, per la giustizia dei
suoi fondatori, accolse fuggitivi ed esuli da ogni parte di Velgarth.
Per governare una così vasta varietà di popolazioni ed usanze, il
Barone Valdemar fondò il corpo degli Araldi: amministratori, giudici,
capi militari. Gli Araldi rispondevano soltanto ai loro pari e al
sovrano, ma abusi di potere da parte loro erano impossibili, grazie ai
Compagni. I Compagni erano cavalli bianchi molto particolari: molto più
intelligenti dei normali cavalli, dotati di poteri psichici e di grande
saggezza, erano proprio loro a scegliere i futuri Araldi.
Il legame del Compagno con il suo Prescelto era la base della vita di
ogni Araldo, e l'unico legame stabile per ogni Prescelto, nella maggior
parte dei casi. Proprio il legame con il Compagno garantiva
l'incorruttibilità degli Araldi: nessun Compagno avrebbe infatti
compiuto una scelta sbagliata.
Le leggi di Valdemar stabilirono che il Monarca stesso fosse un Araldo,
così da evitare future tirannie, come quella da cui i fondatori del
regno erano fuggiti.
Un Araldo per Valdemar
Il regno di Valdemar è in difficoltà. La Regina Selenay è rimasta priva
del suo Araldo personale Talamir (l'Araldo del Monarca è l'autorità
immediatamente inferiore al sovrano), caduto vittima di un intrigo e
anche la sua successione è minacciata: la sua Erede presunta Elspeth si
sta dimostrando assolutamente indegna di diventare a sua volta un
Araldo in futuro. Il Compagno del defunto Talamir compie una nuova
scelta, portando a Valdemar Talia, il nuovo Araldo della Regina.
Il romanzo descrive il lungo addestramento di Talia, le sue difficoltà
nell'educazione della piccola Elspeth e le insidie che deve superare a
corte.
Le Frecce di Valdemar
Dopo aver completato la sua prima
missione, l'educazione dell'erede al trono, per Talia è giunto il
momento dell'addestramento sul campo. Un intero anno sulle strade del
regno, insieme all'Araldo Kris, per poter finalmente occupare il posto
che le spetta, alla destra della sovrana: un lungo periodo in cui
imparerà a conoscere a fondo Valdemar e la sua gente e ad esercitare il
suo potere con giustizia. Ma Talia dovrà fare i conti anche con i suoi
poteri mentali non ancora addestrati.
Il Destino di Valdemar
Talia è ora un vero Araldo ed è tempo
per lei di intraprendere il suo primo incarico ufficiale: una missione
diplomatica nel regno di re Alessandar, il quale ha chiesto la mano
della giovane Elspeth per suo figlio Ancar. L'alleanza matrimoniale
garantirebbe a Valdemar la sicurezza contro le incursione dei nemici di
Karse, ma in qualche modo Selenay e Talia non sono convinte che questa
sia la soluzione migliore.
Intrighi, avventure ed un grande amore aspettano Talia, in questo romanzo che chiude il ciclo di Valdemar.
Che ve ne pare ? a me i primi due sono piaciuti parecchio anche se ammetto che si nota parecchio l'influenza che MZB ha avuto su Mercedes .
Inoltre visto che adoro i cavalli e tutto cio che li riguarda questi libri sono ideali
Sha*
Un Araldo per Valdemar
Le Frecce di Valdemar
Il Destino di Valdemar
Dei tre sono riuscita a leggere solo i primi due che ho trovato per pura fortuna in una libreria dove avevano fondi di magazzino ma il terzo proprio non lo trovo
Sul pianeta Velgarth, devastato da
guerre magiche e ricaduto nell'anarchia, il Barone Valdemar
scelse l'esilio piuttosto che assoggettarsi ad un monarca ingiusto e
crudele. Nacqe così il regno di Valdemar, che, per la giustizia dei
suoi fondatori, accolse fuggitivi ed esuli da ogni parte di Velgarth.
Per governare una così vasta varietà di popolazioni ed usanze, il
Barone Valdemar fondò il corpo degli Araldi: amministratori, giudici,
capi militari. Gli Araldi rispondevano soltanto ai loro pari e al
sovrano, ma abusi di potere da parte loro erano impossibili, grazie ai
Compagni. I Compagni erano cavalli bianchi molto particolari: molto più
intelligenti dei normali cavalli, dotati di poteri psichici e di grande
saggezza, erano proprio loro a scegliere i futuri Araldi.
Il legame del Compagno con il suo Prescelto era la base della vita di
ogni Araldo, e l'unico legame stabile per ogni Prescelto, nella maggior
parte dei casi. Proprio il legame con il Compagno garantiva
l'incorruttibilità degli Araldi: nessun Compagno avrebbe infatti
compiuto una scelta sbagliata.
Le leggi di Valdemar stabilirono che il Monarca stesso fosse un Araldo,
così da evitare future tirannie, come quella da cui i fondatori del
regno erano fuggiti.
Un Araldo per Valdemar
Il regno di Valdemar è in difficoltà. La Regina Selenay è rimasta priva
del suo Araldo personale Talamir (l'Araldo del Monarca è l'autorità
immediatamente inferiore al sovrano), caduto vittima di un intrigo e
anche la sua successione è minacciata: la sua Erede presunta Elspeth si
sta dimostrando assolutamente indegna di diventare a sua volta un
Araldo in futuro. Il Compagno del defunto Talamir compie una nuova
scelta, portando a Valdemar Talia, il nuovo Araldo della Regina.
Il romanzo descrive il lungo addestramento di Talia, le sue difficoltà
nell'educazione della piccola Elspeth e le insidie che deve superare a
corte.
Le Frecce di Valdemar
Dopo aver completato la sua prima
missione, l'educazione dell'erede al trono, per Talia è giunto il
momento dell'addestramento sul campo. Un intero anno sulle strade del
regno, insieme all'Araldo Kris, per poter finalmente occupare il posto
che le spetta, alla destra della sovrana: un lungo periodo in cui
imparerà a conoscere a fondo Valdemar e la sua gente e ad esercitare il
suo potere con giustizia. Ma Talia dovrà fare i conti anche con i suoi
poteri mentali non ancora addestrati.
Il Destino di Valdemar
Talia è ora un vero Araldo ed è tempo
per lei di intraprendere il suo primo incarico ufficiale: una missione
diplomatica nel regno di re Alessandar, il quale ha chiesto la mano
della giovane Elspeth per suo figlio Ancar. L'alleanza matrimoniale
garantirebbe a Valdemar la sicurezza contro le incursione dei nemici di
Karse, ma in qualche modo Selenay e Talia non sono convinte che questa
sia la soluzione migliore.
Intrighi, avventure ed un grande amore aspettano Talia, in questo romanzo che chiude il ciclo di Valdemar.
Che ve ne pare ? a me i primi due sono piaciuti parecchio anche se ammetto che si nota parecchio l'influenza che MZB ha avuto su Mercedes .
Inoltre visto che adoro i cavalli e tutto cio che li riguarda questi libri sono ideali
Sha*